BLOG di SUOR BERNARDINA
Figlia di Maria Ausiliatrice
SABATO 3 GENNAIO 2009
Tra i molti visitarori che oggi hanno ammirato il presepe di sabbia a Torre Pedrera c'ero anch'io. Di fronte a tanta bellezza ed arte la mia anima esulta e cerca nel cuore melodie da offrire a Lui, che ogni anno rinnova per ciascuno di noi il suo miracolo d'amore. Nella pubblicazione su youtube ho messo come colonna sonora " Canterò" di Fanelli, perchè il navigatore vedendo il presepe si nutra di buoni pensieri. Ancora buon anno a tutti!
http://it.youtube.com/watch?v=PC1Lh1Nd_YI
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MARTEDI 6 GENNAIO 2009
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SABATO 14 FEBBRAIO 2009
(COMMENTI 11)-
MARTEDI 17 FEBBRAIO 2009
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(commenti 6)
MARTEDI 6 GENNAIO 2009
Lui che si è manifestato per tutti possa essere colto da ogni persona.
Nasce Cristo. La Vergine concepisce, genera, allatta. C'è la fecondità
ma non si perde l'integrità. Gli angeli annunziano, i pastori
glorificano, i cieli narrano, i Magi son pieni di desiderio, i re di
timore, i Giudei danno indicazione, i Gentili adorano. E' resa vana
l'opera dei crudeli, sono incoronati di gloria i bambini, i credenti
ammirano.
ma non si perde l'integrità. Gli angeli annunziano, i pastori
glorificano, i cieli narrano, i Magi son pieni di desiderio, i re di
timore, i Giudei danno indicazione, i Gentili adorano. E' resa vana
l'opera dei crudeli, sono incoronati di gloria i bambini, i credenti
ammirano.
Che cos'è questa altezza umile? Questa forza di un debole, questa
grandezza di un piccolo? Certamente operò tutte queste cose quel Verbo
per mezzo del quale tutto è stato creato. Il Verbo che era lontano da
noi si fece carne per abitare tra noi. Riconosciamo dunque che è entrato
nel tempo Colui per mezzo del quale sono stati creati i tempi e,
celebrando la sua festa nel tempo, aspiriamo ai premi eterni.
grandezza di un piccolo? Certamente operò tutte queste cose quel Verbo
per mezzo del quale tutto è stato creato. Il Verbo che era lontano da
noi si fece carne per abitare tra noi. Riconosciamo dunque che è entrato
nel tempo Colui per mezzo del quale sono stati creati i tempi e,
celebrando la sua festa nel tempo, aspiriamo ai premi eterni.
(S. Agostino, Disc. 373,5).
Questo augurio mi è giunto da sr. Luigina,i sembra bello condividerlo con tutti, perchè in questo giorno LUI si manifesti ciascuno e come i Magi Lo adoriamo.
(COMMENTI 10)
SABATO 10 GENNAIO 2009
ù
Per la giornata di ritiro ci è stata offerta questa riflessione, che propongo ai visitatori del blog.
Se è vero che il nostro battesimo continua in quello di Gesù, aprire il cielo resta anche la nostra vocazione. Abitare la terra con quella parte di cielo che la compone. Ricordarlo al cuore distratto. Mescolare in giuste proporzioni finito ed infinito ( Platone): ed è il segreto della vita bella. Aprire spazi di cielo sereno significa aprire speranza come si apre una finestra chiusa. Significa come i profeti, farci sovrastare dalle vie di Dio e dai suoi pensieri; e poi forzare il cielo, perché si affacci dall’alto la giustizia, forzare la terra perché, almeno in me e attorno a me,giustizia e pace si abbraccino, per fare poi le cose che solo Dio sa fare: aprire ai fratelli spazi di cielo sereno.
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GIOVEDI 15 GENNAIO 2009
“Facebook è un social network sempre più frequentato sul web. In Italia si è diffuso rapidamente da settembre, ed ora è il terzo sito più visitato in Italia, dopo aver superato anche youtube.”
Inizia così la risposta a chi si pone la domanda di cos’è questo nuovo spazio sul web.
La guida al suo utilizzo si può trovare a questo indirizzo
Mi sono iscritta e ho iniziato la mia avventura. Sollecitata da amici, come sempre ho ceduto alla tentazione di gettare semi di bene anche in questo terreno, così frequentato dai giovani. Ho preso subito coscienza dei miei limiti e dei rischi, ma il desiderio di far conoscere don Bosco mi ha fatto vincere paure ed incertezze. Essendo diventata una rete sociale, che abbraccia trasversalmente tutti gli utenti di internet, ho gettato la rete. Il mio desiderio è dar vita ad un gruppo di amici che intorno al carisma di don Bosco diano il loro contributo di esperienza o di conoscenze. L’oggi di Dio trova spazio ovunque, Lui ha bisogno di collaboratori disponibili all’ascolto e l’apertura del cuore all’azione della grazia. Mi affido a Dio e a don Bosco.
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DOMENICA 18 GENNAIO 200
Alle 7 meraviglie del mondo moderno io aggiungo l'ottava
( Cliccando sui tasti numerati 1/7 compaiono delle immagini, che si possono vedere a 360° tenendo il mouse premuto su un punto qualsiasi e muovendolo verso destra o sinistra)
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GIOVEDI 22 GENNAIO 2009
Laura Vicuna, capolavoro di santità realizzato nell'adesione fedele al carisma salesiano delle FMA di Junin de los Andes.
“La santità è cosa di tutti: non è questione di età, professione, razza o condizione sociale”
(dall’omelia di Giovanni Paolo II durante la beatificazione di L. Vicuña il 3 settembre 1988)
(dall’omelia di Giovanni Paolo II durante la beatificazione di L. Vicuña il 3 settembre 1988)
(Cliccando sull'immagine si può vedere un pps sulla sua vita, in progressione manuale)
(COMMENTI 8)
SABATO 24 GENNAIO 2009
ALLE FONTI DELLA GIOIA
La nostra gioia, scrive, è radicata in Dio. La causa prima e fondamentale della nostra gioia è che Dio ci ama. Nella sua opera principale, il Trattato dell’amor di Dio (TAD) Francesco di Sales espone la genesi dell’amore di Dio verso di noi e la gioia a cui ci conduce.
(COMMENTI 7)
MARTEDI 27 GENNAIO 2009
PER NON DIMENTICARE
Ricordare il Male è necessario ma non sufficiente.
La migliore garanzia per impedire
che si ripeta è valorizzare il Bene, fornire la Speranza come sostegno
che si ripeta è valorizzare il Bene, fornire la Speranza come sostegno
alle generazionifuture: il Male da solo offre disperazione;
solo il Bene offre progettualità e ci impedisce di cadere nella
generalizzazione dell'odio. L'ebrea olandese Etty Hillesum,
prima di morire ad Auschwitz, scrisse nel suo diario che
prima di morire ad Auschwitz, scrisse nel suo diario che
sarebbe stato giusto proteggere anche un solo tedesco buono
che fosse rimasto sulla faccia della terra.
____________________________________________________________
Gabriele Nissim
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Gabriele Nissim
(COMMENTI 7)
VENERDI 30 GENNAIO 2009
Ti benedico, o Padre,
Signore del cielo e della terra,
poiché hai tenuto nascoste queste cose
ai sapienti e agli intelligenti
e le hai rivelate ai piccoli.
(Mt 11,25-26)
Signore del cielo e della terra,
poiché hai tenuto nascoste queste cose
ai sapienti e agli intelligenti
e le hai rivelate ai piccoli.
(Mt 11,25-26)
E' stata sicuramente per tutti una settimana salesiana intensa, ricca d'iniziative, mirate al bene dei giovani. Don Bosco sorride e ci ricorda:
SARETE BEATI SE:
- In ogni giovane saprete scoprire
il punto accessibile al bene.
- Andrete in cerca dei giovani poveri
perchè vi hanno rubato il cuore.
- Per loro studierete, lavorerete, vivrete,
per loro sarete disposti a dare la vita.
- Vi prenderete cura delle anime
lasciando perdere il resto.
- Sarete instancabili nel vostro Apostolato:
vi riposerete in Paradiso.
- Amerete ciò che i giovani amano:
i giovani ameranno Colui che voi amate.
- Farete consistere la santità
nello stare molto allegri.
- In ogni giovane saprete scoprire
il punto accessibile al bene.
- Andrete in cerca dei giovani poveri
perchè vi hanno rubato il cuore.
- Per loro studierete, lavorerete, vivrete,
per loro sarete disposti a dare la vita.
- Vi prenderete cura delle anime
lasciando perdere il resto.
- Sarete instancabili nel vostro Apostolato:
vi riposerete in Paradiso.
- Amerete ciò che i giovani amano:
i giovani ameranno Colui che voi amate.
- Farete consistere la santità
nello stare molto allegri.
LUNEDI 2 FEBBRAIO 2009
LA MEMORIA DEL CUORE
Oggi si celebra la giornata della vita consacrata, con la foto dei miei voti perpetui del '68 voglio ricordare Sr Maria Esposito, che mi ha fatto da madre spirituale e mi ha seguita per molti anni con grande affetto. A lei ben si addicono le parole tratte da Spe salvi
“La vita è come un viaggio sul mare della storia, spesso oscuro ed in burrasca, un viaggio nel quale scrutiamo gli astri che ci indicano la rotta. Le vere stelle della nostra vita sono le persone che hanno saputo vivere rettamente. Esse sono luci di speranza. Certo, Gesù Cristo è la luce per antonomasia, il sole sorto sopra tutte le tenebre della storia. Ma per giungere fino a Lui abbiamo bisogno anche di luci vicine – di persone che donano luce traendola dalla sua luce ed offrono così orientamento per la nostra traversata.”
Grazie sr Maria
(COMMENTI 12)
VENERDI 6 FEBBRAIO 2009
SHEMA'
Un invito al silenzio per ascoltare Lui, la sua Parola, per riflettere su quello che avviene nel mondo, che tanto sconcerta le nostre coscienze. Orecchie aperte per altre parole, per altri messaggi, per altri inviti.
(COMMENTI 13)
Quando ricordare fa bene al cuore
L'11 febbraio è un appuntamento con il cielo e con la terra. E' un giorno carico di memoria, che mi fa andare indietro nel tempo. Lourdes è il luogo sacro che mi ha vista pellegrina inieme a mia madre e mia sorella nel lontano 1977, evento irrepetibile, che ha fatto segno nella mia vita. Mia madre ora dal cielo continua a guardarmi e proteggermi e se fosse possibile mi telefonerebbe per augurarmi buona festa della Madonna, come faceva ogni anno. Se porgo l'orecchio la sento ancora, mi ricorda che devo essere degna figlia di Maria.
(commenti 14)
SABATO 14 FEBBRAIO 2009
Innamorate di Dio
La festa odierna di S. Valentino è un richiamo alla nostra identità di FMA : innamorate di Dio. E’ un invito a rivedere la nostra vocazione nello sfondo dell‘Amore per Lui e i fratelli, per una testimonianza visibile della nostra comunione con il Signore della vita, attraverso una santità feriale, fatta di serenità, di accoglienza sincera e fraterna di chi ci vive accanto. La relazione con Cristo non ci estranea dal mondo, ma è una forza che ci radica nella realtà e ci permette di trasfigurarla. Chiamate ad essere donne profetiche, capaci di comprendere i misteri di Dio, perché illuminate dalla Spirito, possiamo dire al mondo le meraviglie del Suo amore. Preghiamo per tutti i religiosi e le religiose, perché sia sempre leggibile il primato di Dio nella loro vita. Nell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice troviamo nei fondatori: don Bosco e Madre Mazzarello e in altre sorelle, che hanno seguito le loro orme, esempi luminosi di amore autentico, veri innamorati di Dio.
(COMMENTI 11)-
MARTEDI 17 FEBBRAIO 2009
Una voce per Dio
Il brano “Cercati in me” ricco di spiritualità e mistica, eseguito magistralmente da Giuni Russo fa vibrare l’anima che l’ascolta trasportandola là dove lei ormai vive.
La scelta non è a caso. Voglio ricordare l’incontro con una persona speciale, che a suo tempo mi regalò la poesia di S. Teresa, da cui è tratto questo canto. Un dono dello spirito che ha messo profonde radici nella mia anima e ormai fa parte di me.
Assaporate con noi la bellezza di questo brano.
CERCATI IN ME
di Giuni Russo
Anima fosti dal nulla
e per amore creata
se ti perdessi o mia colomba amata
ti scoprirai dipinta
impressa sul mio petto
dai tratti così viva che posso contemplarti
cercati cercati in me
che ti potrai scoprire
in me cerca te
in te cerca me
ti scoprirai dipinta smarrita nel mio amore
cercati in me ed io ci sarò.
Se non sapessi dove
Tu mi potrai cercare
Non affannarti è inutile vagare
Tempio dove io dimoro
Pace e ristoro ritrovo
Chiamami ovunque sei e ci sarò, verrò
Cercami cercami in te
Al centro del tuo cuore
In me cerca te
In te cerca me
Se non sapessi dove se mi vorrai trovare
Dentro il tuo stesso cuore, io sarò
Cercati in me
Cercati in me
e per amore creata
se ti perdessi o mia colomba amata
ti scoprirai dipinta
impressa sul mio petto
dai tratti così viva che posso contemplarti
cercati cercati in me
che ti potrai scoprire
in me cerca te
in te cerca me
ti scoprirai dipinta smarrita nel mio amore
cercati in me ed io ci sarò.
Se non sapessi dove
Tu mi potrai cercare
Non affannarti è inutile vagare
Tempio dove io dimoro
Pace e ristoro ritrovo
Chiamami ovunque sei e ci sarò, verrò
Cercami cercami in te
Al centro del tuo cuore
In me cerca te
In te cerca me
Se non sapessi dove se mi vorrai trovare
Dentro il tuo stesso cuore, io sarò
Cercati in me
Cercati in me
(COMMENTI 8 )
VENERDI 20 FEBBRAIO 2009
OCEANO D'AMORE
Ho avuto in dono una compilation di Giuni Russo, con le sue migliori interpretazioni di brani ispirati agli scritti di S.Teresa d’Avila. La sua straordinaria voce favorisce l’interiorizzazione dei contenuti, che diventano preghiera e invito alla contemplazione. Ho scelto dopo “Cercati in me”, che tanto favore ha ottenuto, “Oceano d’amore”. Personalmente non mi stanco di ascoltare questo brano e spero che i visitatori ne trovino anche loro nutrimento per l’anima e tensione all’Amore , che in Dio diventa oceano senza confini.
(COMMENTI 10)
MARTEDI 24 FEBBRAIO 2009
Con il mercoledì delle ceneri inizia il tempo forte della QUARESIMA: tempo favorevole per convertirsi, cioè tornare a vivere, attraverso la Preghiera, il Digiuno e l’Elemosina.
La proposta ci impegna e ci coinvolge, ma ne vale la pena, perché la quaresima può essere davvero il tempo propizio che ci riporta, ci fa tornare – è il senso primario della conversione – all’autenticità di una vita cristiana secondo la volontà di Dio, anche nelle sue espressioni di sobrietà e di ascesi.
* Maggior impegno nella Preghiera, nella lectio divina, nel ricorso al sacramento della Riconciliazione e all’attiva partecipazione all’Eucaristia.
* Attraverso il Digiuno ci disponiamo ad avere quella fame e sete di Dio, di cui tanto parla la Scrittura, che apre il nostro cuore al suo amore e a quello del prossimo.
Digiunare per vigilare su di sé, anche per sfuggire all’opaca corsa al consumismo, per formulare – almeno qualche volta all’anno – un giudizio severo contro gli sprechi, per aprire il cuore ai bisogni dei poveri che hanno fame, e che esigono con lo scandalo della loro presenza gesti di effettiva solidarietà.
*Praticare l’Elemosina diventa segno visibile dall’amore di Dio. Una volta i devoti destinavano all’elemosina i soldi risparmiati saltando i pasti con il digiuno. Se lo facesse ora una parte del mondo a vantaggio dell’altra, la Quaresima si trasformerebbe anche nel più grande aiuto umanitario.
(COMMENTI 13)
LUNEDI 2 MARZO 2009
Essere catechista oggi
Un invito a vivere i misteri della vita di Cristo con lo stupore dei piccoli.
L'appuntamento catechistico del sabato è sempre per me un motivo di gioia e di sofferenza: i 23 ragazzi della prima media a cui offro il mio servizio rispecchiano la realtà del nostro tempo. Sento forte la necessità di pregare e faccio appello a tutte le risorse spirituali ed umane di cui il Signore mi ha dotata. La mia supplica si fa sempre più intensa. Chiedo al Signore parola efficace per poterLo far conoscere al meglio ed essere così scelto come via verità e vita da coloro che mi sono affidati. Non mancano fortunatamente alcuni che corrispondono e mi ripagano perché i loro visi si illuminano, allora io ringrazio intimamente Dio e invidio il loro stupore.
(COMMENTI 14)
LUNEDI 9 MARZO 2009
Il nostro cuore è inquieto finché non riposa in Lui.
Di ritorno da Roma, dove ho trascorso qualche giorno in famiglia, non poteva mancare una breve sosta in casa generalizia, dove sempre respiro a pieni polmoni. Questa mattina ho trovato nel mio banco della Chiesa i contenuti di una riflessione un po' particolare, che le mie sorelle di Rimini hanno condiviso nel giorno di ritiro. Riporto per intero la conclusione, può far del bene a chiunque, perchè tutti cerchiamo risposte alla nostra domanda di felicità.
Racconta un’antica leggenda che ogni essere sulla terra, ha il suo corrispettivo nel cielo, uno sconosciuto compagno di viaggio, forse è meglio dire, compagno di vita. Può essere una goccia di pioggia, un alito di vento, un raggio di sole, il lembo di una nuvola o…una stella.
Ad un occhio distratto le stelle possono sembrare tutte uguali, tanti piccoli puntini luminosi, ma in realtà ognuna è diversa dalle altre ed ognuna racchiude una storia diversa dalle altre.
La stella di cui vi vogliamo parlare era una stella speciale, apparentemente non aveva niente che la rendesse tale, ma la sua storia sì.
Era una stella appassionata perché era nata da una passione e questo la rendeva perennemente in movimento. Anche quando era fissa in cielo, la sua luce tradiva un’inconfessabile voglia di muoversi, pulsava come un cuore innamorato e un tale cuore è sempre alla ricerca di qualcosa, di qualcuno, perché l’amore non trova mai risposta che lo appaghi.
Forse, proprio per questa sua particolarità venne notata inaspettatamente da un giovane simile a lei, perennemente innamorato di tutto ciò che di bello incontrava, e …quanti incontri faceva! Era un fiore, una goccia di rugiada, gli occhi di un bimbo, il silenzio di un bosco: sentiva il cuore vibrare di fronte a queste semplici meraviglie.
Poco bastava per farlo sognare, ma…poco bastava per farlo soffrire. A volte la grettezza che incontrava gli sembrava inspiegabile, la meschinità lo faceva nascondere in lunghi silenzi che, chi gli stava accanto, non sapeva interpretare.
E la stella lassù vedeva tutto, tutto accompagnava nella passione del suo cuore che non si dava pace davanti a quella sofferenza.
Entrambi erano nati per le cose belle, entrambi erano confinati nella loro realtà così stretta per il loro cuore.
La stella decise allora di regalare a quel giovane il segreto della felicità.
In una notte, speciale come lei, fece una grande corsa per il cielo fino a graffiarsi e da quella ferita cadde sulla terra un poco della sua polvere. Il giovane guardava estasiato quella polvere di stelle piovere come musica sopra di lui, la sentì come una benedizione e si abbassò fino a terra per sporcarsene le dita.
Gli pareva di avere la luce tra le mani, una luce che gli scaldava il cuore.
Non si può essere tristi quando un pezzetto di cielo viene a farti visita sulla terra…!!!
Decise che avrebbe illuminato le cose brutte con quella luce e all’improvviso un pezzetto del suo cuore venne catturato da quella stella innamorata .
Da quel momento non poté più fare a meno di rivolgere lo sguardo verso il cielo, là era nascosta la risposta ad ogni amore.
Ecco il segreto della felicità. “ Fissa ardentemente il Cielo ed il Cielo scenderà a rapirti”
Ciascuno di noi ha lassù un richiamo che non può far tacere, lassù è l’unica risposta alla nostra domanda di felicità
(COMMENTI 16)
VENERDI 13 MARZO 2009
DAVANTI A QUESTO AMORE
Intr. Do-7 Sol-/sib Lab7+ Sol-/sib
Do-7 Sol-/sib Lab7+ Sol4 Sol
Do- Sib/do Do-
Hai disteso le tue braccia anche per me Gesù,
Sib/do Lab7+ Sib Mib Sib/re Do-
Dal tuo cuore, come fonte, hai versato pace in me,
Sol-/sib Fa-7 Sol7 Lab7+
cerco ancora il mio peccato ma non c’è.
Fa-7 Sib Lab/do Sib/re Sib
Tu da sempre vinci il mondo dal tuo trono di dolo - re.
Mib Lab Sib Do- Sib Sol
Dio, mia grazia, mia speranza, ricco e grande Redentore.
Lab Sib Sib/lab Mib/sol Lab Mib/sib Lab Sib Sib/re
Tu, Re umile e po - tente, risorto per amore, risorgi per la vita.
Mib Lab Sib Do- Sib Sol7
Vero agnello senza macchia, mite e forte Salvatore sei.
Lab Sib Sib/lab Mib/sol Lab Mib/sib
Tu, Re povero e glo - rioso risorgi con potenza,
La/do Sib Sol7 (2° volta: CODA)
davanti a questo amore la morte fuggirà.
(Da capo in Re-)
CODA: (coro muto) Re- La-/do Sib7+ La-/do
Re- La-/do Sib7+ La-/do Re-
(A. De Luca – F. Marranzino - B. Conte)
Un modo nuovo per far pregare, riflettere, suonare e cantare
(COMMENTI 12)
MERCOLEDI 18 MARZO 2009
I Vangeli dell'infanzia parlano della figura di S. Giuseppe ma di lui
non riferiscono alcuna parola, semplicemente riportano ciò che Giuseppe
"fece". Giuseppe, come Maria, visse la sua peregrinazione della fede e
mediante «l'obbedienza della fede» la sua paternità umana nei riguardi
di Gesù.
A S. Giuseppe vogliamo affidare tutti i papà perché con il loro impegno
e il loro esempio sappiano educare i propri figli ad una vita sana,
onesta, felice.
non riferiscono alcuna parola, semplicemente riportano ciò che Giuseppe
"fece". Giuseppe, come Maria, visse la sua peregrinazione della fede e
mediante «l'obbedienza della fede» la sua paternità umana nei riguardi
di Gesù.
A S. Giuseppe vogliamo affidare tutti i papà perché con il loro impegno
e il loro esempio sappiano educare i propri figli ad una vita sana,
onesta, felice.
(COMMENTI 9)
LA PRIMAVERA
C'è forse altra grazia più vera e segreta
che accenda pensieri, che ispiri il poeta?
che accenda pensieri, che ispiri il poeta?
A parte la poesia, con parole semplici do il benvenuto alla primanvera, che a ritmo del tempo segna le stagioni della vita colorando sentimenti ed emozioni.
(COMMENTI 18)
24 marzo 2009
Nazareth, un villaggio senza importanza per la storia e la fede ebraica, dove la storia e la fede cristiana sono chiamate ad aprirsi alla novità di un Dio che si fa uomo. Qui, nel grembo accogliente di una donna di questo villaggio, inizia la vita di Colui che passerà sulle strade degli uomini facendo del bene (cf At 10,38). Coinvolta improvvisamente nel piano misterioso di Dio, Maria è il Sì che riceve, incontra, porta il Sì di ogni promessa di Dio (cf 2 Cor 1,19-20). ( da Dimensione Speranza)
«Ecco la serva del Signore, avvenga di me secondo la tua parola».
Adesso l’angelo può lasciare Maria: il Signore è con lei e lei con il Signore.
(commenti 14)
venerdi 27 marzo 2009
(commneti
Evento da ricordare
Aspettavo le foto per pubblicare il momento partcolare che ho vissuto domenica 22 marzo: sono diventata ministro straordinario dell'Eucarestia.La cerimonia svoltasi in Cattedrale ha avuto un tono di intensa e suggestiva spiritualità per tutti presenti ed in modo particolare per tutti coloro che come me si accingevano a ricevere il ministero.La mia mente ed il mio cuore erano rivolti a Lui, per la responsabiltà che stavo assumendo e la preghiera di supplica per essere sempre più testimone del suo Amore mi sgorgava spontanea.
"Portare Gesù ad un malato significa mettere Cristo al centro della vita, significa riconoscere il primato dell’Eucarestia su ogni nostra attività sia spirituale che materiale.
Portare Gesù significa prima di tutto adorarLo e nutrirsi di Lui come Egli stesso ci ha insegnato.
Il Ministro straordinario è quindi uno strumento nelle mani del Signore, che, attraverso il Vescovo che lo manda, accetta umilmente e consapevolmente di partecipare al mistero della S.S. Eucarestia.
Portare Gesù significa prima di tutto adorarLo e nutrirsi di Lui come Egli stesso ci ha insegnato.
Il Ministro straordinario è quindi uno strumento nelle mani del Signore, che, attraverso il Vescovo che lo manda, accetta umilmente e consapevolmente di partecipare al mistero della S.S. Eucarestia.
(commenti 12)
LUNEDI 30 MARZO 200I9
I sentimenti che ci riempiono il cuore, nell’esercizio del nostro ministero, sono quindi stupore di fronte al Mistero, lode, ringraziamento e supplica al nostro Dio, affinché ci renda sempre più consapevoli del dono ricevuto insieme al mandato, e sempre più capaci di essere testimoni del suo Amore
Sr. Celestina Corna sarà la nostra nuova Ispettrice. La comunicazione, fatta ieri in ogni casa durante i vespri e prima del canto del magnificat ,ha rinnovato in ogni sorella la fede e la fiducia di riconoscere LUI nella storia, negli avvenimenti, nelle persone che pone sul nostro cammino.
La comunità di Rimini ti dà coralmente il BENVENUTA.
Sr Chiara ti ha presentata così: possiede doti di saggezza e di governo, una profonda vita interiore, un forte amore all'Istituto e ai giovani, capacità di rapporti interpersonali, che si traducono nella serenità del tratto, nell'accoglienza e nell'ascolto e nel dialogo rispettoso con tutte le sorelle.
Ringraziamo il Signore e ti aspettiamo.
(COMMENTI 11)
MERCOLEDI 1 APRILE 2009
Può meravigliare che io mi occupi di un calciatore, ma questa volta è una sopresa anche per me.
Ieri sera ho seguito la trasmissione in Primantennatv dei giovani della speranza, segnalatami da un amico, in cui si parlava di Conversione, a cui ho anche partecipato con un commento.
Il calciatore Nicola Legrottaglie, difensore della Juventus, era ospite d'onore e dal suo libro "Ho fatto una promessa" ha preso il via la trasmissione.
«Se un giorno diventerò un calciatore di Serie A, sarò un missionario nel mondo. Lui la sua parte l’ha fatta, ora tocca a me». C’è scritto così sulla quarta di copertina
Il centrale bianconero racconta la sua esperienza di uomo di fede, una fede che lo ha sostenuto in tutti questi anni e lo ha aiutato a raggiungere i suoi obiettivi. Il primo di questi era divenire un giocatore professionista ed è da questo desiderio che nasce la promessa del titolo. Una promessa rivolta a Dio. «In questo libro racconto la mia esperienza - spiega Nicola - il mio percorso di vita, come calciatore e come uomo di fede. Percorsi che inevitabilmente sono legati, perché Dio è sempre presente, in ogni momento. Il messaggio che ne viene fuori è che Lui è al nostro fianco, sempre, e che dobbiamo solo aprire il nostro cuore per accoglierlo».
Cosa mi ha spinto a scrivere di lui è la fede con cui parlava di Gesù, la sua pacatezza e semplicità e come trovasse risposte mirate alle domande più provocatorie. Ho saputo che è evangelico, ma questo cosa cambia in me, se non il grande anelito che ci siano altri giovani capaci di fare di Gesù il loro miglior compagno di viaggio?
(COMMENTI 8)
VENERDI 3 APRILE 2009
Fa’ ancora risuonare, Signore, in mezzo a tante voci, il tuo grido.
Tormenta, con il tuo urlo, le nostre coscienze tranquille.
Scuotici, oggi, ancora, con le ultime parole della tua agonia:Ho sete,
...........
Dillo ancora. Non stancarti anche se fatichiamo a sentire la tua voce.
Dillo alle profondità della nostra anima
Perché, la tua e la nostra, diventino un’unica sete,
lo stesso, indivisibile amore.
Fa’, Signore, che, a chi chiede, venga dato,
che ci siano risposte, un giorno, a tutte le domande.
Fa’ che scorra acqua sulla nostra fragile, redenta umanità.
Acqua abbondante, pura…
Acqua e non aceto.
Federica Storace
(COMMENTI 15)
MERCOLEDI 8 APRILE 2009
TRIDUO PASQUALE
BUONA PASQUA A TUTTI GLI AMICI DEL BLOG
(COMMENTI 12)
LUNEDI 13 APRILE 2009
E correrò come Maria di Magdala, come le altre donne, ad annunciarLo, "con timore e gioia grande". A dirlo con la vita: Cristo è vivo!
(COMMENTI 13)
DOMENICA 19 APRILE 2009
Non spegnere l’amore
P. Fanelli
Tu guardi i colori del tuo cielo
e senti una dolce armonia,
sei parte di un amore che ti avvolge
e vive come un seme dentro te.
E scopri ogni giorno il tuo tesoro
nascosto nelle tue profondità,
diventi uomo nuovo se lo doni
e lo offri nella piena libertà.
Tu non spegnere l’amore che c’è in te
che ti fa vibrare il cuore e poi cantare
una musica di pace nascerà
sarà l’alba di una nuova umanità. (2v)
E come i verdi prati il vento sfiora
i volti stanchi accarezzerai,
dipingerai la gioia in ogni sguardo
ed un nuovo arcobaleno nascerà.
E correrai nel mondo tra la gente
gridando la speranza che c’è in te
e non ti stancherai di camminare,
racconterai la tua felicità.
P. Fanelli
Tu guardi i colori del tuo cielo
e senti una dolce armonia,
sei parte di un amore che ti avvolge
e vive come un seme dentro te.
E scopri ogni giorno il tuo tesoro
nascosto nelle tue profondità,
diventi uomo nuovo se lo doni
e lo offri nella piena libertà.
Tu non spegnere l’amore che c’è in te
che ti fa vibrare il cuore e poi cantare
una musica di pace nascerà
sarà l’alba di una nuova umanità. (2v)
E come i verdi prati il vento sfiora
i volti stanchi accarezzerai,
dipingerai la gioia in ogni sguardo
ed un nuovo arcobaleno nascerà.
E correrai nel mondo tra la gente
gridando la speranza che c’è in te
e non ti stancherai di camminare,
racconterai la tua felicità.
Mi sono servita di questo canto per realizzare un video risposta alla pubblicazione che ha fatto il Centro dal titolo " L'amore è più grande" e intanto invitare i visitatori a scrivere quali parole del canto o da loro ideate, sono più significative per invitare a non spegnere l'amore. Grazie
(COMMENTI 14)
DOMENICA 26 APRILE 2009
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Cerchi un volto e ne trovi cento
Torino dal 24 al 25 mi ha riservato ricche sorprese, che mi hanno allargato il cuore all'amore, alla fede e alla speranza. Grazie don Bosco, mi hai regalato doni sorprendenti.
(COMMENTI 9(
SABATO 2 MAGGIO 2009
46^ GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LE VOCAZIONI
"La fiducia nell’iniziativa di Dio e la risposta umana"
Sto facendo a Mornese gli Esercizi Spirituali e nel rivedere il mio percorso di vita consacrata non posso non andare alle sue radici, rese feconde da un terreno familiare profondamente cristiano e da un ambiente collegiale retto dalle FMA, ricco di stimoli e saturo di testimonianza di amore umano e divino. E' vero che l'iniziativa è di Dio, ma la risposta è umana, e pur essendo personale, ha bisogno di un accompagnamento spirituale, ricco di umanità. Il futuro di ogni congregazione è garantito dalle nuove vocazioni, il promuoverle dipende anche da noi, se sapremo essere vere testimoni dell'amore di Dio. Affido alla Madonna la mia vita, perchè possa essere tra le giovani esempio di consacrata credibile.
(COMMENTI 16
GIOEVDI 7 MAGGIO 2009
MORNESE PER ME
E' sempre un motivo di gioia e di crescita spirituale sostare in questo luogo, carico di memorie. E' come riempirmi le mani di acqua fresca, zampillante per poi donarla trasformata in letizia, per sentirmi sempre più felice di essere figlia di Dio, ricco di amore e dimisericordia. E' sosta ideale per riempire il cuore di umanità attraverso l'incontro con persone speciali, che il tempo ha reso preziose per la mia vita, perchè continuano a donarmi saggezza ed amicizia. A compimento un ottimo predicatore, che mi ha fatto amare di più S. Paolo. Ho avuto anche il tempo di approfondire personalmente le parole del canto "Come forte tralcio", che in sintesi traccia le linee portanti della vita di S. Maria Domenica Mazzarello.
(COMMENTI 12)
SABATO 9 MAGGIO 2009
"Mamma"
Mamma, son tanto felice
perché ritorno da te
la mia canzone ti dice
ch'è il più bel giorno per me
mamma, son tanto felice
viver lontano perché?
perché ritorno da te
la mia canzone ti dice
ch'è il più bel giorno per me
mamma, son tanto felice
viver lontano perché?
Mamma, solo per te la mia canzone vola,
mamma, sarai con me, tu non sarai più sola!
Quanto ti voglio bene
queste parole d'amore
che ti sospira il mio cuore
forse non s'usano più,
mamma, ma la canzone mia più bella sei tu
sei tu la vita e per la vita non ti lascio mai più!
mamma, sarai con me, tu non sarai più sola!
Quanto ti voglio bene
queste parole d'amore
che ti sospira il mio cuore
forse non s'usano più,
mamma, ma la canzone mia più bella sei tu
sei tu la vita e per la vita non ti lascio mai più!
Sento la mano tua stanca
cerca i miei riccioli d'or
sento e la voce ti manca
la ninna nanna d'allor
oggi la testa tua bianca
io voglio stringere al cuor.
cerca i miei riccioli d'or
sento e la voce ti manca
la ninna nanna d'allor
oggi la testa tua bianca
io voglio stringere al cuor.
Mamma, solo per te la mia canzone vola,
mamma, sarai con me, tu non sarai più sola!
Quanto ti voglio bene
queste parole d'amore
che ti sospira il mio cuore
forse non s'usano più,
mamma, ma la canzone mia più bella sei tu
sei tu la vita e per la vita non ti lascio mai più!
Mamma... mai più!
mamma, sarai con me, tu non sarai più sola!
Quanto ti voglio bene
queste parole d'amore
che ti sospira il mio cuore
forse non s'usano più,
mamma, ma la canzone mia più bella sei tu
sei tu la vita e per la vita non ti lascio mai più!
Mamma... mai più!
( Cliccando sull'immagine si ascolta la canzone)
(COMMENTI 14)
MERCOLEDI 13 MAGGIO 2009
dal Messaggio per la festa di Santa Maria Domenica Mazzarello
"... grande allegria e questa è il segno di un cuore che ama tanto il Signore..."
(cOMMENTI 17)
DOMENICA 25 OTTOBRE 2009
BUONA VISIONE
(COMMENTI 9)
SABATO 31 OTTOBRE 2009
(Ho messo il logo preso da mattinata ..in blog, che oggi ha trattato alla radio lo stesso tema, grazie Daniela)
(COMMENTI 9)
SABATO 28 NOVEMBRE 2009
( Cliccando sull'immagine si può vedere un video "Maranatha" )
(COMMENTI28)
SABATO 5 DICEMBRE 2009
INIZIA IL TRIDUO DELL’IMMACOLATA
Nell’imminenza della festa di Maria Immacolata, tanto cara a noi salesiani, desidero condividere con gli amici del Blog, alcuni pensieri del Rettor Maggiore su tale festa. Don Pascual Chavez afferma che l’Immacolata e l’Ausiliatrice: “Sono i due titoli con cui Don Bosco ha voluto onorare la Madonna, perché tutti e due hanno a che vedere con il suo carisma e la sua missione: la salvezza dei giovani attraverso un’educazione integrale che li preveniva da esperienze che potessero mettere a rischio la loro salute fisica, la loro maturazione umana e la felicità eterna, facendoli crescere nel bene, convogliando tutte le loro energie verso tale meta […] La ragione più profonda per questa predilezione del nostro padre verso l’Immacolata si trova nella originalità della nostra vocazione di educatori dei giovani, perché Don Bosco vedeva nella Madonna, proprio come Immacolata, l’esempio e il frutto più perfetto del Sistema Preventivo di Dio.
(COMMENTI 12)
MERCOLEDI 9 DICEMBRE 2009
(Cliccando sugli url si possono vedere dei flash della nostra accademia)
(COMMENTI 8)
DOMENICA 13 DICEMBRE 2009
Questa terza domenica di Avvento è un continuo invito alla gioia
(COMMENTI 15)
DOMENICA 27 DICEMBRE 2009
(COMMENTI 13)
GIOEVDI 31 DICEMBRE 2009
"Insegnaci, Maria Domenica, il segreto della vita, la qualità delle relazioni, lo slancio missionario. Rivelaci la sorgente che alimenta e rende feconda l’esistenza, capace di incidere nei solchi della storia, nel cuore delle giovani generazioni, nella monotonia del quotidiano.....Maria Domenica, tu sei vissuta in un borgo piccolo e sperduto del Monferrato: donaci quello spirito da universo che hai fatto sperimentare alle tue sorelle di Mornese perché non ci chiudiamo nei nostri piccoli orizzonti, ma ci apriamo a comprendere i confini del mondo. Tu, che con il tuo sguardo, abbracciavi dalla finestrella i vigneti, il paese, il campanile guardando in direzione del tabernacolo e sconfinando dietro gli orizzonti per immaginare altri mondi, altre situazioni da evangelizzare, rendici audaci, disponibili a restare e a partire, sempre animate dall’amore per Gesù........
Questo il mio modesto contributo, perchè sull'esempio di S. Maria Domenica Mazzarello ci sia una nuova fioritura di vocazioni
(COMMENTI 18)
SABATO 16 MAGGIO 2009
CON CUORE DI MADRE SULLE ORME DI S. PAOLO
Sono riuscita a fare una sintesi di flash video sulla nostra Madre Generale sr Yvonne, ritornata di recente dal suo lungo viaggio apostolico nel Medio Oriente. E' una testimonianza del suo amore alla Chiesa, all'Istituto e ai giovani. Emerge una figura di donna sapiente, capace di dire con la vita che al di sopra di tutto è l'amore. Allora, ragazze, che siete alla ricerca del senso della vostra vita, perchè non vi decidete a varcare la soglia del nostro Istituto, per far parte della grande famiglia salesiana? Coraggio! Un cuore di madre vi attende!
(COMMENTI 19)
MARTEDI 19 MAGGIO 2009
Per la mia festa onomastica, che domani festeggio chiedo a tutti una preghiera particolare, perchè il Signore mi avvolga con la potenza della sua benedizione e tutte le intenzioni del mio cuore trovino risposta nel suo amore fedele e misericordioso.
Ho messo la foto della Madonna della Misericordia, che il giorno 12 maggio ho scattato nel santuario di Rimini a lei dedicato. E' un'immagine chel ’11 maggio 1850 mosse gli occhi, il fatto prodigioso della Vergine, si replicò più e più volte.
Il 15 agosto 1850 il beato Papa Pio IX volle che la sacra immagine fosse coronata e donò egli stesso la cornice in oro, argento e pietre preziose in cui è racchiusa la tela.
Anche don Bosco celebrò in questo chiesa.
(COMMENTI 18)
MERCOLEDI 22 MAGGIO 2009
Faccio mia questa preghiera, composta da un'amica del blog. E' un omaggio del cuore alla nostra amata Ausiliatrice, sapiente maestra e guida sicura di ogni sua figlia. Ci rivolgiamo a lei, perchè ogni giovane del mondo senta la sua tenerezza materna nel cammino della vita.
Ausiliatrice nostra
"prima casa" per Gesù e Madre nostra.
Madre che continuamente ci ospiti.
"Prima Betania"
in cui Gesù ha trovato comprensione
ha trovato incarnazione.
Ausiliatrice nostra
"Luogo sacro"
"Tabernacolo aperto"
che hai offerto corpo e sangue al Dio Bambino
Ausialitrice nostra
"Grembo materno"
prima nostra relazione
Insegnaci ad essere "tenda aperta",
"spazio ospitale"
soprattutto per le giovani e i giovani di oggi.
Ausiliatrice nostra
"Spazio umano", piccolo ma docile,
in cui Dio compie grandi cose
insegnaci a testimoniare che
"più grande di tutto è l'amore".
"prima casa" per Gesù e Madre nostra.
Madre che continuamente ci ospiti.
"Prima Betania"
in cui Gesù ha trovato comprensione
ha trovato incarnazione.
Ausiliatrice nostra
"Luogo sacro"
"Tabernacolo aperto"
che hai offerto corpo e sangue al Dio Bambino
Ausialitrice nostra
"Grembo materno"
prima nostra relazione
Insegnaci ad essere "tenda aperta",
"spazio ospitale"
soprattutto per le giovani e i giovani di oggi.
Ausiliatrice nostra
"Spazio umano", piccolo ma docile,
in cui Dio compie grandi cose
insegnaci a testimoniare che
"più grande di tutto è l'amore".
Sr. Luigina A.
(COMMENTI 19)
Ho appreso con gioia la notizia che oggi”43° Giornata mondiale della Comunicazione", è stato aperto un nuovo sito dal titolo “Pope2you”. Una ulteriore opportunità che la Chiesa offre per utilizzare le nuove tecnologie per l’evangelizzazione e aiutare i giovani, che le usano per ogni forma espressiva, a servirsene per essere i nuovi apostoli del 2000. Nel messaggio scritto per questa giornata il Papa si rivolge a loro con queste parole:
…Sappiate farvi carico con entusiasmo dell’annuncio del Vangelo ai vostri coetanei! Voi conoscete le loro paure e le loro speranze i loro entusiasmi e le loro delusioni: il dono più prezioso che ad essi potete fare è di condividere con loro la “buona novella” di un Dio che s’è fatto uomo ha patito è morto ed è risorto per salvare l’umanità. Il cuore umano anela ad un mondo in cui regni l’amore dove i doni siano condivisi dove si edifichi l’unità dove la libertà trovi il proprio significato nella verità e dove l’identità di ciascuno sia realizzata in una comunione rispettosa. A queste attese la fede può dare risposta: siatene gli araldi! Il Papa vi è accanto con la sua preghiera e con la sua benedizione…
(COMMENTI 9)
SABATO 30 MAGGIO 2009
Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all’improvviso dal cielo un rombo come di vento che si abbatte gagliardo e riempì tutta la casa,dove si trovavano.
Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro ed essi furono pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere di esprimersi (AT 2,1-4).
(Cliccando su PENTECOSTE si ascolta la preghiera che Federica Storace ha composto per l'occasione e io pubblico nei commenti)
C'è anche un video
(COMMENTI 17)
MARTEDI 2 GIUGNO 2009
PIU' GRANDE DI TUTTO E' L'AMORE
Festa della Comunità di Rimini
E' tradizione celebrare nelle nostre case la così detta Festa del GRAZIE .
Fedeli all'appuntamento, questa mattina l'abbiamo iniziata ai piedi dell'altare, proclamando che l'unica testimonianza che siamo chiamate a dare è che ci amiamo. Abbiamo offerto le nostre preghiere per sr. Domenica, che quest'anno compie 60 anni di professione, a lei in modo particolare il nostro grazie per la testimonianza gioisa che continua a donarci con fedeltà ogni giorno. E poi il grazie reciproco, perchè ognuna di noi continua a spargere attorno a sè ricchezze e povertà, che la gratuità dell'amore di Dio trasforma in dono di gioia e purificazione, per il bene nel mondo.
( COMMENTI 13)
SABATO 6 GIUGNO 2009
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Domani a Genova raduno ispettoriale per dire GRAZIE a Sr. Chiara, che ci lascia perchè eletta Visitatrice nell'ultimo Capitolo Generale.
La ringraziamo per le mille sfumature di bontà che il suo cuore ha saputo avere per ciascuna di noi. Le auguriamo che la fantasia del suo amore sappia individuare i percorsi giusti per aprire le porte dei cuori di tante sorelle che, con il suo nuovo mandato, dovrà avvicinare.
La Madonna, la preceda e l'accompagni sempre e ovunque.
(Clicca su http://www.youtube.com/watch?v=GrRrwtZLLrw )
(Cliccando sull'immagine si può vedere un pps di Sr Paola Di Folco)
(COMMENTI 36)
MERCOLEDI 10 GIUGNO 2009
Ha scritto una santa religiosa:
L'Eucaristia è, per eccellenza, il luogo e il focolare della preghiera della Chiesa cattolica. Preghiamo
dunque per la Chiesa, per il mondo, per la patria, per noi, per le nostre famiglie, per gli amici e per tutte le creature.
O Gesù Eucaristia, ospite fedele della Chiesa, resta con lei per essere il suo onore e la sua gloria, la sua forza e la sua gioia, la bellezza del suo culto, il centro della sua unità, il focolare della sua santità e del suo apostolato, il mediatore della sua fede, il prezzo della sua preghiera, il pegno della sua speranza, la garanzia della sua durata, l'alimento dei suoi figli, il pane dei forti, il latte dei piccoli!
O divina Eucaristia, ti adoriamo e ti amiamo con tutto il nostro cuore!
Gesù nell'Eucaristia è il "pane vivente" degli uomini
L'"Ostia di Dio" è anche il nostro "pane", come ha detto Gesù.
dunque per la Chiesa, per il mondo, per la patria, per noi, per le nostre famiglie, per gli amici e per tutte le creature.
O Gesù Eucaristia, ospite fedele della Chiesa, resta con lei per essere il suo onore e la sua gloria, la sua forza e la sua gioia, la bellezza del suo culto, il centro della sua unità, il focolare della sua santità e del suo apostolato, il mediatore della sua fede, il prezzo della sua preghiera, il pegno della sua speranza, la garanzia della sua durata, l'alimento dei suoi figli, il pane dei forti, il latte dei piccoli!
O divina Eucaristia, ti adoriamo e ti amiamo con tutto il nostro cuore!
Gesù nell'Eucaristia è il "pane vivente" degli uomini
L'"Ostia di Dio" è anche il nostro "pane", come ha detto Gesù.
Quale di queste espressioni riteniamo siano più urgenti oggi?
(Cliccando sull'immagine si può ascoltare " Panis angelicus " cantata da Boccelli)
(COMMENTI 20)
LUNEDI 15 GIUGNO 2009
La nostra vita come un puzzle
Paragonare la vita ad un puzzle, per qualcuno è limitare la propria libertà nella scelta dei pezzi. Posso anche condividere, ma se penso al progetto di Dio che ha su ciascuno di noi, credo che alcuni siano fondamentali, per la sua realizzazione. La scritta dell'immagine può far riflettere, nessuno può giocare al nostro posto, la vita è nostra e solo noi possiamo completare il puzzle. Madre Teresa direbbe" La vita è un gioco, giocala!". Buona riflessione, se vorrai condividerla sarà per tutti un dono! Grazie.
(COMMENTI 14)
MERCOLEDI 17 GIUGNO 2009
ARRIVEDERCI
Sospendo, come già negli anni precedenti, per un po' l'attività. Ringrazio tutti: collaboratori e visitatori, che con i loro contributi hanno reso questo spazio un luogo d'incontro e di riflessione. Ricordiamoci a vicenda e rimaniamo uniti nell'amicizia e nella preghiera. Vi porto con me, ovunque il Signore vorrà.
(COMMENTI 30)
DOMENICA 19 LUGLIO 200
OBBEDIENZA : Rimini Roma
Ho ricevuta da un'amica un pps dal titolo " La parabola della matita". L'ho elaborato e trasformato in video, perché altri, che come me hanno ricevuto l'obbedienza, ne traggano degli insegnamenti di vita. Io ho fatto mio questo messaggio:
E in qualsiasi situazione ti troverai, dovrai continuare a scrivere. E dovrai lasciare sempre e a tutti costi una traccia sul tuo cammino che sia un segno chiaro e comprensibile a tutti.
Mentre preparo le valige per la partenza, auguro a tutti "Buona continuazione dell'estate" A Dio piacendo riprenderò dalla mia nuova sede.
SEGNI DEL TUO AMORE
Se mi domandassero il punto forza del mio Istituto risponderei senza esitare che è la sua espansione nel mondo, frutto dello Spirito: anima del carisma. L'esperienza nuova che sto facendo a Roma in casa generalizia (insegno italiano ad un gruppo di neo missionarie), rafforza questa mia convinzione. L'amore di Dio non ha confini, abbraccia il mondo anche attraverso le Figlie di Maria Ausiliatrice, impegnate nella missione ad essere segni del suo amore. Le lingue sono diverse l'insegnamento e l'apprendimento non sempre facili, ma il linguaggio del cuore resta universale ed ogni differenza scompare. Pur nella diversità ci si riconosce parte di una grande famiglia, entusiaste con Bosco e con Madre Mazzarello per la causa del Vangelo.
Buona ripresa a tutti, continuiamo a sosteniamoci con la preghiera e l'amicizia, che fanno tanto bene al cuore.
(clicca sull'immagine)
(COMMENTI 16)
MARTEDI 8 SETTEMBRE 2009
(COMMENTI 16)
MARTEDI 8 SETTEMBRE 2009
Buon compleanno Maria
Mi piace ricordare oggi la festa della natività di Maria, quale fiore più bello sbocciato nel giardino dell’umanità . Il dono che le offro è la mia disponibilità ad un nuovo servizio, che mi fa contare sul suo aiuto di madre e maestra. La foto la ritrae ausiliatrice, tanto cara al cuore di ogni sua figlia, che vede in lei un modello di consacrata. E’ una statua che si trova nella cappella della casa " Madre Ersilia Canta" dove mi tratterrò per due anni. Ho affidato a Lei la mia nuova missione, perché mi faccia forte e perseverante nella fede e così continuare ad essere felice interiormente. Anche qui si respira aria di mondialità, le studenti che frequentano i corsi di spiritualità vengono da quasi tutte le parti del mondo. E’ bello constatare che dal cuore di ognuna si eleva un unico canto di lode a Dio e l’amore ne è il motore.
(COMMENTI 20)
SABATO 12 SETTEMRE 2009
(COMMENTI 20)
SABATO 12 SETTEMRE 2009
Madre Antonia vola
Nel giorno della festa onomastica di Maria SS, Madre Antonia testimonia di essere donna innamorata e vola alla Casa "Madre Ersilia Canta," dove sarà direttrice. La Comunità di Casa Generalizia questa mattina durante la S. Messa ha così pregato " Signore, Tu hai fatto di Maria la donna di futuro, che ci apre il cammino. Alla sua intercessione affidiamo, con commossa riconoscenza, Madre Antonia: donale di sperimentare la presenza dell'Ausiliatrice, che mette ali al suo cuore per continuare ad offrire alle sorelle della nuova Comunità, così come ha fatto tra noi, pane di comunione, semi di speranza, lievito di sollecitudine per il farsi della storia della Chiesa e del mondo."
(Cliccando sull'immagine
si può ascoltare la sua buona notte di ieri sera)
(COMMENTI 13)
SABATO 19 SETTEMBRE 2009
(COMMENTI 13)
SABATO 19 SETTEMBRE 2009
Giorno di ritiro spirituale: tempo per pregare, riflettere, convertirsi e amare
Come tu mi vuoi
Eccomi Signor, vengo a te mio Re, che si compia in me la tua volontà.
Eccomi Signor, vengo a te mio Dio, plasma il cuore mio e di te vivrò.
Se tu lo vuoi Signore manda me e il tuo nome annuncerò.
COME TU MI VUOI IO SARO’, DOVE TU MI VUOI IO ANDRO’.
QUESTA VITA IO VOGLIO DONARLA A TE
PER DAR GLORIA AL TUO NOME MIO RE.
COME TU MI VUOI IO SARO’, DOVE TU MI VUOI IO ANDRO’.
SE MI GUIDA IL TUO AMORE PAURA NON HO,
PER SEMPRE IO SARO’ COME TU MI VUOI.
Eccomi Signor, vengo a te mio Re, che si compia in me la tua volontà.
Eccomi Signor, vengo a te mio Dio, plasma il cuore mio e di te vivrò.
Tra le tue mani mai più vacillerò e strumento tuo sarò. RIT
Ho scelto questo canto del Rinnovamento nello Spirito, per dire al Signore la mia disponibilità e chiederGli aiuto per fare la sua volontà.
(COMMENTI 13)
MARTEDI 29 SETTEMBRE 2009
(COMMENTI 13)
MARTEDI 29 SETTEMBRE 2009
RAVVIAVIAMO NEL CUORE DEI GIOVANI IL FUOCO DELLO SPIRITO MISSIONARIO
A coronamento del mio impegno dell’insegnamento dell’italiano alle neomissionarie ho partecipato ad un evento straordinario: "Harambèe 2009". La celebrazione della consegna dei crocifissi ai missionari della 140a spedizione salesiana nella Basilica Maria Ausiliatrice a Torino ha segnato il culmine della mia gioia. Ho percepito in tutti i presenti l’emozione della prima partenza con un don Bosco ben rappresentato dal suo nono successore don Pascual Chavez, che con calore ha ricordato ai partenti l’audacia e la testimonianza dei primi apostoli. La mia preoccupazione era di documentare, cogliendo l’essenziale, che facesse ricordare come anche oggi il "fuoco dello spirito missionario", sia ancora vivo e contagioso per tanti giovani e giovane alla ricerca del senso della vita.
L’inizio del mese missionario, segna la partenza verso la mia nuova destinazione "Casa Madre Ersilia Canta". Lo sento come buon auspicio alla mia nuova missione. Mi accompagna anche S. Teresina del Bambin Gesù, di cui oggi celebriamo la festa, Vorrei imitarla nei suoi vasti orizzonti missionari, non diversi da quelli di don Bosco e Madre Mazzarello. Mio impegno sarà di avere sempre di mira la trasformazione del mondo con la proclazione del Vangelo dell'amore.
Per essere come Maria madri dell'Amore
Graditissima e bella l'iniziativa della mia nuova comunità: andare al Santuario del Divino Amore prima di iniziare l'anno accademico. La sosta nel luogo tanto caro al cuore dei Romani è stata per ciascuna una scuola di preghiera. A Maria, splendida espressione dell'amore di Dio donata all'umanità, abbiamo chiesto di vivere come Lei, per essere continuamente madri e generatrici di amore, segni visibili di speranza per i giovani di oggi..
(COMMENTI 3)
MERCOLEDI 7 OTTOBRE 2009
(COMMENTI 3)
MERCOLEDI 7 OTTOBRE 2009
Centinaia di persone erano presenti oggi all'Auxilium, "Pontificia Facoltà di Scienze dell'Educazione", per l'apertura dell'Anno Accademico, La cerimonia, iniziata con la Celebrazione Eucaristica, presieduta dal Cardinale Raffaele Farina, salesiano, ha avuto il suo momento forte di partecipazione. Sono seguiti altri incontri significativi, che hanno lasciato nel cuore di tutti il desiderio di vivere lo studio come apertura di mente e di cuore alle persone, alle idee. La presenza della Madre Generale delle FMA e parte del suo Consiglio hanno dato un tocco particolare all'evento.
( Cliccando sull'immagine si può ascoltare la dichiarazione dell'apertura ufficiale dell'anno fatto dalla Madre)
La sera dell'11 ottobre le FMA della casa "Madre Ersilia Canta", hanno vissuto in pienezza questa esortazione di S. Maria Mazarello. E' stato un momento bello, di famiglia, da ricordare! Guardate e dite con noi : Com'è bella la vita!
India e Filippine
Asia - Europa
America Latina 1a parte
America Latina 2a parte
Sorelle dell'Africa
Comunità residenti
GIOVEDI 15 OTTOBRE 2009
Nella festa di S. Teresa, patrona dell'Istituto, desidero dedicarle un post .
Mi ha sempre molto colpita una richiesta che S. Teresa fa alle su figlie per insegnare loro come pregare: “Vi chiedo solo che lo
guardiate/. [...] Egli allora vi guarderà con quei suoi occhi tanto
belli [...]; dimenticherà i suoi dolori per consolare i vostri, purché
voi lo guardiate e lo preghiate di consolarvi.
Questa richiesta di “guardar” Gesù, fatta dalla Santa, mi sembra un
ritorno “al Principio” la più bella risposta d'amore dell'uomo a quel
Dio che sin dal principio, guardando la sua creazione “ vide che era cosa
Buona”. Quando Dio incontra la creazione prima di tutto la guarda e il
Suo sguardo d'amore crea e ri-crea. Così è stato agli inizi della
creazione, così è stato nella parabola del Padre Misericordioso,
nell'incontro di Gesù con il giovane ricco, così avviene con ognuno di noi.
Egli le parla ;senza rumore di parole. Allora è l'amore che parla, e
tutto il dialogo si riduce ad uno /sguardo
http://www.youtube.com/watch?v=JxGtFiS_l6w"
(Commenti 8)
DOMENICA 18 OTTOBRE 2009
GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE
E' un appuntamento che richiama ogni cristiano all'impegno delle CARITA'. E' un invito ad illuminare con la luce del Vangelo tutti i popoli nel loro cammino storico verso Dio, perché in Lui abbiano la loro piena realizzazione ed il loro compimento.
VANGELO SENZA CONFINI
(COMMENTI 11)
MERCOLEDI 21 OTTOBRE 2009
Il Vangelo appartiene a Gesù che percorre le t
erre e i cuori e porge a tutti l’invito alla conversione, a riconoscersi nell’unico Padre, a costruire un mondo dove le differenze, da limiti, si trasformano in opportunità di incontro e di comunione,
Nella mia Comunità internazionale, le studenti hanno animato ieri sera una veglia di preghiera missionaria e questa mattina hanno curato l'animazione liturgica con gesti e segni molto incisivi ed efficaci, che mi convincono sempre più della ricchezza interculturale, dono da coltivare e promuovere.
Segnalo un video su S: Teresa del Bambino Gesù, patrona delle missioni
http://www.youtube.com/watch?v=eHLlPqnpDiY
(COMMENTI 11)
MERCOLEDI 21 OTTOBRE 2009
AUTUNNO
"Ci sono tempi in cui la vita cambia i colori:
come volesse accenderci lo sguardo
e riuscire così a fermarci il pensiero,
giusto il tempo di un’attesa
importante, feconda e misteriosa"
come volesse accenderci lo sguardo
e riuscire così a fermarci il pensiero,
giusto il tempo di un’attesa
importante, feconda e misteriosa"
L'autunno mi è sempre piaciuto molto ed in diversi modi l'ho rappresentato come una stagione bella della vita. Un tempo propizio per pensare e sognare traguardi mai raggiunti. Ho sentito ultimamente una canzone del Gen Rosso dal titolo " Lavori in corso", che mi ha provocata e così ho realizzato un video che sintetizza bene il mio pensiero su questa stagione.
(cOMMENTI 17)
DOMENICA 25 OTTOBRE 2009
LA BIBBIA A FUMETTI
Carissimi amici. E’ da qualche tempo che desideravo farvi partecipi di una mia nuova realizzazione.
Nel mio spazio su You Tube sto portando a compimento una serie di video a fumetti dedicati alla Bibbia. Questa mia pubblicazione spero possa aiutare i ragazzi a conoscere meglio il Testo Sacro, invito dunque coloro che hanno bambini o nipotini a prenderne visione. Quale Figlia di Maria Ausiliatrice desidero offrire anche questa risorsa perché i bambini e non possano incontrarsi con Gesù e avere familiarità con lui.
Nel mio spazio su You Tube sto portando a compimento una serie di video a fumetti dedicati alla Bibbia. Questa mia pubblicazione spero possa aiutare i ragazzi a conoscere meglio il Testo Sacro, invito dunque coloro che hanno bambini o nipotini a prenderne visione. Quale Figlia di Maria Ausiliatrice desidero offrire anche questa risorsa perché i bambini e non possano incontrarsi con Gesù e avere familiarità con lui.
BUONA VISIONE
(COMMENTI 9)
SABATO 31 OTTOBRE 2009
Ho chiesto ad un'amica se mi scriveva il testo per lo spot sulla Solennità dei Santi. Lo pubblico integralmente perchè lo condivido, mentre la ringrazio.
Un Grande Santo, Dottore della Chiesa, qualche secolo fa parlava della
carità come amicizia dell'uomo con Dio. Pensando alla Solennità dei
Santi mi sembra che non sarebbe sbagliato pensare alla santità come
amicizia dell'uomo con Dio e con i propri fratelli e sorelle. Si, se ci
soffermiamo ad analizzare ogni espressione di santità, comprendiamo
subito che essa non può esistere senza la costante dell'amicizia, della
relazione intima ed affettuosa con Dio e con gli altri. La Festa dei Santi
può essere dunque una bellissima opportunità per esercitarci a tessere
tra noi e con Lui relazioni sempre più profonde ed amicali. I Santi, pur
nelle loro indubitabili diversità, hanno saputo costruire relazioni di
vicinanza, di amicizia e sempre di rispetto pur nelle diversità. Perché
non provare oggi, anche noi, a pensare alla santità non come a qualcosa da
raggiungere ma come una disponibilità maggiore di apertura all'altro. Un divenire vulnerabili per amore e amicizia di Colui e di coloro che abbiamo
accanto.
carità come amicizia dell'uomo con Dio. Pensando alla Solennità dei
Santi mi sembra che non sarebbe sbagliato pensare alla santità come
amicizia dell'uomo con Dio e con i propri fratelli e sorelle. Si, se ci
soffermiamo ad analizzare ogni espressione di santità, comprendiamo
subito che essa non può esistere senza la costante dell'amicizia, della
relazione intima ed affettuosa con Dio e con gli altri. La Festa dei Santi
può essere dunque una bellissima opportunità per esercitarci a tessere
tra noi e con Lui relazioni sempre più profonde ed amicali. I Santi, pur
nelle loro indubitabili diversità, hanno saputo costruire relazioni di
vicinanza, di amicizia e sempre di rispetto pur nelle diversità. Perché
non provare oggi, anche noi, a pensare alla santità non come a qualcosa da
raggiungere ma come una disponibilità maggiore di apertura all'altro. Un divenire vulnerabili per amore e amicizia di Colui e di coloro che abbiamo
accanto.
Noi facciamo consistere la santità nello stare sempre allegre
Il gruppo delle suore studenti, che fanno con me italiano, hanno presentato ieri sera alla Comunità una celebrazione sui diritti umani. Sono state tutte brave e sono riuscite a coinvolgere nella preghiera le sorelle presenti, tanto da farne scaturire un unico coro. Il tema attuale e sentito ha fatto vibrare il cuore di ciascuna aprendolo alla speranza, perché l’aquilone, simbolo di Cristo e degli stessi diritti umani, voli su ogni cielo e sulla terra tutti danzino la vita.
Sogna ragazzo,sogna
Oggi ho partecipato con altre sorelle al primo appuntamento del Corso interdisciplinare
Comprendere l'altro.
Comprendere l'altro.
La proposta, aperta agli studenti e ai docenti della Facoltà
Auxilium e di altre Università, a coloro che operano a diversi
livelli nel campo dell'educazione, e a tutti coloro che desiderano
approfondire le tematiche dell'intercultura, ha visto una presenza
numerosa di giovani attenti e motivati.
Il tema, molto attuale, è stato presentato dalla Prof.ssa Milena
Santerini dell'Università di Milano.
Ha fatto seguito un ampio dibattito, poichè è risaputo che
le problematiche inerenti al campo educativo
richiedono capacità di dialogo, di confronto e di lettura attenta
e appassionata della cultura in continua evoluzione.
Ciascuno è ritornato a casa con interrogativi estremamente
provocanti, che richiedono ulteriori verifiche e approfondimenti
personali e comunitari.
Un punto su cui tutti comunque ci siamo trovati d'accordo
è il fatto del comprendere l'altro innanzi tutto come
un essere degno di stima, di rispetto e di amore.
L'alterità è il luogo privilegiato per conoscere noi stessi,
luogo in cui riconoscendo veniamo riconosciuti.
Solo riconoscendo l'altro come un "Tu" unico ed irripetibile
possiamo scoprirci come un "Io" prezioso ed importante.
Grazie a coloro che hanno preparato questo evento.
VENERDI 20 NOVEMBRE 2009
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VENERDI 20 NOVEMBRE 2009
C'eravamo anche n
al raduno che il Papa ha tenuto ieri nella sala Paolo VI con le facoltà e università cattoliche. E' sempre un onore farne parte! L'invito perchè fede e cultura siano al servizio dell'uomo e della verità ha trovato spazio nel cuore di ciascuna. Il nostro ruolo è promuovere un sapere che orienti l'uomo a comprendere se stesso.
Oggi si celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, violenza, che il Presidente della Repubblica Napolitano definisce emergenza mondiale. Nel suo discorso sottolinea la necessità di diffondere con azioni concrete nella scuola e nella società civile, una concezione della donna che rispetti la sua dignità di persona. Solo così sarà possibile creare una cultura di autentico rispetto, innanzi tutto sul piano morale e si augura che questa giornata segni una tappa significativa.
Non potevo passare sotto silenzio l’evento, che come consacrata e come donna mi chiama in causa dal punto di vista educativo e dire con forza il mio “NO”.
(Ho messo il logo preso da mattinata ..in blog, che oggi ha trattato alla radio lo stesso tema, grazie Daniela)
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SABATO 28 NOVEMBRE 2009
Si apre un tempo nuovo di speranza: l’Avvento. Inizia un nuovo anno liturgico e questo evento inizia nel cuore di ogni uomo, che crede che nella terra indurita e sterile, riposa il seme di una promessa antica: la venuta del Salvatore, Dio si affaccia sull’orizzonte del tempo con la promessa di una visita, sceglie di dimorare come il seme in un grembo per elargire il suo Bene e far germogliare la vita.
“Il Signore elargirà il suo Bene e la nostra terrà produrrà il suo frutto” ( Salmo 84)
( Cliccando sull'immagine si può vedere un video "Maranatha" )
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SABATO 5 DICEMBRE 2009
INIZIA IL TRIDUO DELL’IMMACOLATA
Nell’imminenza della festa di Maria Immacolata, tanto cara a noi salesiani, desidero condividere con gli amici del Blog, alcuni pensieri del Rettor Maggiore su tale festa. Don Pascual Chavez afferma che l’Immacolata e l’Ausiliatrice: “Sono i due titoli con cui Don Bosco ha voluto onorare la Madonna, perché tutti e due hanno a che vedere con il suo carisma e la sua missione: la salvezza dei giovani attraverso un’educazione integrale che li preveniva da esperienze che potessero mettere a rischio la loro salute fisica, la loro maturazione umana e la felicità eterna, facendoli crescere nel bene, convogliando tutte le loro energie verso tale meta […] La ragione più profonda per questa predilezione del nostro padre verso l’Immacolata si trova nella originalità della nostra vocazione di educatori dei giovani, perché Don Bosco vedeva nella Madonna, proprio come Immacolata, l’esempio e il frutto più perfetto del Sistema Preventivo di Dio.
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MERCOLEDI 9 DICEMBRE 2009
AVE MARIA
Tutta la nostra giornata è stata segnata da questa invocazione per onorare Colei, che sentiamo madre e maestra . Abbiamo contemplato in Lei la pienezza della donazione a Dio. Le abbiamo chiesto di camminare insieme a noi per vivere il nostro cammino di conversione all'amore.
(Cliccando sugli url si possono vedere dei flash della nostra accademia)
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DOMENICA 13 DICEMBRE 2009
Questa terza domenica di Avvento è un continuo invito alla gioia
Il Profeta Sofonia ci assicura che Dio esulterà di gioia per noi, ci rinnoverà con il suo amore. Questa profezia con il Natale di Gesù sta divenendo per noi realtà. Non ci resta che unire le nostre voci e i nostri cuori.
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DOMENICA 20 DICEMBRE 2009)
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DOMENICA 20 DICEMBRE 2009)
AndiamoGli incontro con il cuore di Maria. Sentiamoci anche noi visitati da lei, portatrice della salvezza e della santificazione operata dal Verbo in lei presente. Con gli occhi della fede vediamo in ogni nostro fratello il Suo volto per penetrare sempre più il Suo mistero d'amore, che sta per rivelarsi.
Auguri delle novizie
Il Vagito di Dio
Lui verrà e ti salverà
La parola della Madre 1a parte
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GIOVEDI 24 DICEMBRE 2009
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GIOVEDI 24 DICEMBRE 2009
BUON NATALE A TUTTI
Nel 150 ° anniversario della fondazione della Congregazione salesiana, mi è caro condividere con gli amici del blog quanto Don Bosco realizza con e per i suoi ragazzi la vigilia del S. Natale 1842.
Avvicinandosi pertanto la festa del Santo Natale, volle preparare una
canzoncina in lode del Divino Pargoletto. La poesia fu composta e
scritta sul davanzale di un coretto della Chiesa di S. Francesco. Esso
stesso la mise in musica. Ecco i versi:
Ah! si canti in suon di giubilo,
Ah! si canti in suon d'amor.
O fedeli, è nato il tenero
Nostro Dio Salvator.
Oh come accesa splende ogni stella
La luna mostrasi lucente e bella
E delle tenebre squarciasi il vel.
Schiere serafiche, che il ciel disserra
Gridan con giubilo: sia pace in terra!
Altre rispondono: sia gloria in ciel!
Vieni, vieni, o pace amata,
Nei cuor nostri a riposar.
O bambino in mezzo a noi
Ti vogliamo conservar.
La musica non era secondo le regole del contrappunto, ma riusciva così
affettuosa da strappare le lagrime. D. Bosco si accinse a farla imparare
a' suoi giovanetti, privi di ogni istruzione e ignari delle note. La sua
perseveranza superò ogni ostacolo.
Vol. II, cap. XIII, 1842.
canzoncina in lode del Divino Pargoletto. La poesia fu composta e
scritta sul davanzale di un coretto della Chiesa di S. Francesco. Esso
stesso la mise in musica. Ecco i versi:
Ah! si canti in suon di giubilo,
Ah! si canti in suon d'amor.
O fedeli, è nato il tenero
Nostro Dio Salvator.
Oh come accesa splende ogni stella
La luna mostrasi lucente e bella
E delle tenebre squarciasi il vel.
Schiere serafiche, che il ciel disserra
Gridan con giubilo: sia pace in terra!
Altre rispondono: sia gloria in ciel!
Vieni, vieni, o pace amata,
Nei cuor nostri a riposar.
O bambino in mezzo a noi
Ti vogliamo conservar.
La musica non era secondo le regole del contrappunto, ma riusciva così
affettuosa da strappare le lagrime. D. Bosco si accinse a farla imparare
a' suoi giovanetti, privi di ogni istruzione e ignari delle note. La sua
perseveranza superò ogni ostacolo.
Vol. II, cap. XIII, 1842.
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DOMENICA 27 DICEMBRE 2009
LA GIOIA DELLO SPIRITO DI FAMIGLIA
Il 30 ottobre 2008 pubblicavo questa composizione per congratularmi con la Madre ed il nuovo Consiglio Generalizio per la loro elezione. Dopo un anno e più l'augurio di essere "api operose" si è fatto realtà. Ieri, 26 dicembre 2009, tutte le Consigliere hanno sostato nella nostra comunità donandoci tanta gioia. Ci hanno fatto sperimentare quello spirito di famiglia, che ogni Figlia di Maria Ausiliatrice desidera vivere in ogni parte del mondo.
Per condividere l'esperienza pubblico alcuni flash
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GIOEVDI 31 DICEMBRE 2009
(COMMENTI 13
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